Finanziato dalla Federazione barese “Le Strade di San Nicola”.
A partire dalla considerazione che la nascita ed i primi anni di vita di un bambino con sdD spesso provocano nella famiglia un momento di smarrimento causato dall’imprevisto confronto con una situazione sconosciuta, obiettivo generale del progetto è stato quello di “costruire” una rete di sostegno alla famiglia con bambini con sdD tra 0/10 anni, attraverso una serie di azioni che hanno coinvolto in primis i genitori, quindi i fratelli e la realtà scolastica.
Complessivamente il progetto ha coinvolto circa 30 famiglie e 15 istituti scolastici.
Obiettivi del progetto sono stati:
- aumentare la consapevolezza e la sensibilità dei genitori sulle proprie aspettative, sulle proprie paure e bisogni e far emergere le competenze e le risorse già esistenti;
- fornire informazioni e competenze relativamente alla sdD ed alla specifica fase evolutiva;
- favorire il confronto e il riconoscimento del proprio stile educativo fornendo ai genitori strumenti di comunicazione adatti alla realizzazione del progetto educativo.
A latere degli incontri con i genitori è stato previsto un percorso per i bambini da 6 a 10 anni con lo scopo di favorire la presa di coscienza della propria condizione attraverso il confronto con altri bambini con sdD; favorire lo sviluppo delle abilità sociali e relazionali e osservare il livello delle autonomie di base raggiunte. Obiettivi degli incontri con docenti e operatori scolastici sono stati: fornire corrette informazioni relative alla sdD, al ritardo cognitivo ed alle sue implicazioni sulla dimensione psicologica, comportamentale e relazionale dell’alunno e supportare gli insegnanti nell’individuazione di strategie educative e didattiche maggiormente efficaci.