Progetto “Emozioni in musica” (2021)

L’IDEA PROGETTUALE

L’idea progettuale è nata dalla convinzione che la musica non sia un privilegio di pochi ma un diritto di tutti e può diventare un efficace strumento di integrazione sociale e personale in special modo per bambini e adolescenti con difficoltà di apprendimento o forte disagio socio/economico.

Il progetto EMOZIONI IN MUSICA, è stato presentato dall’AIPD di Bari in partnership con l’associazione MusicaInGioco, ed è stato finanziato dalla federazione LE STRADE DI SAN NICOLA di cui Aipd Bari fa parte da anni.

L’associazione MusicaInGioco ispirata a “El Sistema” fondato in Venezuela da A.J. Abreu, da Luglio 2010 dona lezioni e strumenti musicali a bambini e ragazzi prevalentemente in area disagio socioeconomico/ personale o con disturbi dell’apprendimento, ecc

Attualmente, in Puglia, ha dato la possibilità ad oltre 2500 bambini/ragazzi (anche detenuti) di vivere la bellezza della musica. Grazie all’innovativa “didattica reticolare MusicaInGioco”, l’attività dell’associazione guidata dal prof. Andrea Gargiulo (docente presso il Conservatorio di Musica di Bari) è finalizzata ad integrare positivamente nel gruppo i soggetti coinvolti in situazione di disagio e/o a rischio di abbandono scolastico, a recuperare e potenziare le competenze e l’autostima, a sviluppare attitudini ed abilità e a favorire le capacità di socializzazione e di cooperazione portando così alla creazione di numerose compagini orchestrali e corali. La didattica reticolare MusicaInGioco è sperimentata dal 2010 e nel Febbraio 2018 ha ricevuto una lettera dal MIUR che la dichiara di interesse nazionale.

OBIETTIVO

Il progetto è ha avuto l’obiettivo di interessare alla musica e “sedurre esteticamente” bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e 15 anni attraverso la creazione di due nuclei orchestrali sociali giovanili come quelli già presenti a Bari, Adelfia, Bitonto, Acquaviva delle Fonti, Palo del Colle, Mola di Bari, San Cesario, Lecce e in quasi tutte le scuole della Puglia. L’attività musicale è intesa come “motore di sviluppo” della sicurezza individuale e della capacità di integrarsi con gli altri e, in senso più generale, come mezzo per promuovere e sviluppare nei giovani musicisti nuove competenze, autostima e capacità di “star bene insieme”.

DESTINATARI

Il progetto si è rivolto a bambini e ragazzi di età compresa tra 3 e 15 anni. Sono stati costituiti due gruppi inclusivi con alunni della scuola San Filippo Neri di Bari, ognuno dei quali formato da 20 bambini/ragazzi; un gruppo di bambini tra 3 e 6 anni e un gruppo di ragazzi tra 7 e 15 anni. I gruppi, integrati, erano costituiti essenzialmente da bambini/ragazzi con sindrome di Down e bambini in situazione di disagio socio-economico o vittime di bullismo.